Circolare 3/2023 - durc congruità nazionale - accordo 7 dicembre 2022

Ancona, 22 febbraio 2023

Il 7 dicembre scorso le Parti Sociali nazionali dell’edilizia hanno sottoscritto un accordo in materia di congruità, che si trasmette in allegato, unitamente alla “procedura di alert” che ne costituisce parte integrante.

Il suddetto accordo è finalizzato, in primo luogo, a dare piena attuazione all’istituto della congruità, introducendo, a decorrere dal 1° marzo 2023, per tutti i cantieri pubblici e privati, un’apposita “procedura di alert”. Inoltre alla luce della normativa sulla congruità e stante quanto stabilito nel tempo dalle parti sociali sottoscrittrici, è confermato l’obbligo della denuncia per lo specifico cantiere (è stata esclusa la possibilità di inserire un cantiere generico).

Sintesi accordo e procedura di alert

A seguito dell’invio della Denuncia di Nuovo Lavoro (DNL) alla Cassa competente per territorio, tramite i sistemi, CNCE Edilconnect - Osservatorio Zucchetti, viene trasmesso in automatico un messaggio PEC indirizzato all’impresa affidataria (e anche al committente in caso di appalto pubblico) per informare che l’opera denunciata è soggetta a verifica di congruità da richiedere come previsto dalla norma (D.M. n. 143/2021).

Ogni terzo giorno del mese il sistema Edilconnect invierà all’impresa affidataria un riepilogo dei dati relativi all’andamento della congruità nei propri cantieri, al fine di consentirne il costante monitoraggio.

Per i lavori di durata pari o superiore a 30 giorni, sarà inviato, 20 giorni prima della fine dei lavori, un messaggio PEC all’impresa affidataria (e anche al committente in caso di lavori pubblici) per ricordare che, alla chiusura del cantiere, occorre richiedere l’attestazione di congruità e che il pagamento del saldo finale da parte del committente potrà avvenire solo dopo il rilascio della suddetta attestazione.

Alla data di chiusura del cantiere, in caso di mancata richiesta dell’attestazione di congruità, si configureranno due scenari:

Cantiere congruo

La Cassa Edile invita tramite PEC l’impresa affidataria (e anche al committente in caso di appalto pubblico) a richiedere l’attestazione di congruità obbligatoria ai fini del pagamento del saldo finale, oppure a scaricarla dal sito https://www.congruitanazionale.it

Cantiere non congruo

Il 1° giorno utile del mese successivo alla scadenza della denuncia di competenza del mese di chiusura del cantiere (es. chiusura cantiere 16 aprile → 1° giugno) la Cassa Edile invia tramite PEC una nuova informativa all’impresa affidataria (e anche al committente in caso di appalto pubblico) per segnalare la mancata congruità e la mancata richiesta di attestazione. Il messaggio PEC specificherà che in caso di mancata regolarizzazione e di richiesta dell’attestazione di congruità entro e non oltre 15 giorni dalla data di ricevimento del messaggio stesso, l’impresa affidataria sarà segnalata come irregolare nella Banca dati Nazionale delle Imprese Irregolari (BNI) con conseguenti impatti negativi sulle successive verifiche di regolarità contributiva (Durc On Line).

 

Testo integrale circolare 3/2023

Testo integrale dell'accordo 07/12/2022

Procedura informativa di alert



Gli uffici dell'ente rimangono a disposizione per ogni eventuale chiarimento.