Circolare 4/2013 - avvio rilascio DURC via PEC
Ancona, 31 luglio 2013
Si rende noto che dal prossimo 2 settembre le richieste di rilascio del DURC effettuate su sportello previdenziale dovranno obbligatoriamente contenere l’indirizzo PEC al quale sarà recapitato il documento. Tale obbligo riguarderà le richieste presentate non solo dalle Stazioni appaltanti, dagli Enti aggiudicatori o dalle SOA ma anche quelle che perverranno dalle imprese. Queste ultime potranno indicare il loro indirizzo PEC o quello del consulente, secondo quanto previsto all’art. 31 del D.Lgs. 69/2013. Tale decreto prevede inoltre, come modalità di invito alla regolarizzazione, l’invio da parte degli Enti e quindi della Cassa Edile di una PEC all’impresa o al suo consulente con l’indicazione analitica delle cause di irregolarità.
Sempre dal 2 settembre 2013 le Casse Edili, unitamente alle sedi territoriali di INPS e INAIL, recapiteranno i DURC esclusivamente tramite PEC agli indirizzi indicati dai richiedenti. E’ opportuno sottolineare i vantaggi insiti nella citata innovazione quali riduzione dei tempi di consegna, diminuzione dei rischi di falsificazione, riduzione dei costi, etc. E’ opportuno, inoltre, rilevare come l’eventuale necessità di una trasmissione del DURC, ricevuto dall’impresa via PEC, a soggetti non tenuti all’utilizzo di tale strumento (come ad esempio committenti privati o le amministrazioni di altri Paesi) sia ora superata dalla possibilità di utilizzare la stampa del documento allegato alla mail certificata. L’apposizione, infatti, sul DURC del cosiddetto “glifo”, un contrassegno generato elettronicamente ed automaticamente, consente di assicurare la provenienza e la conformità all’originale del documento cartaceo secondo quanto previsto dal D.Lgs. 235/2010.
In ogni caso la Cassa Edile di Ancona Assistedil si riserva di comunicare, prima del 2 settembre prossimo, ogni ulteriore delucidazione su eventuali problematiche relative all’argomento in esame.
Gli uffici dell'ente rimangono a disposizione per ulteriori chiarimenti.